venerdì 14 giugno 2013

Lo european hydration institute finanzia uno studio pilota sulla relazione tra idratazione e obesita' infantile

La notizia arriva in occasione dell’incontro “Pianeta Nutrizione & Integrazione”, in programma a Parma dal 16 al 18 maggio, al quale Lo European Hydration Institute partecipa con uno stand e una tavola rotonda sull’idratazione.

Lo European Hydration Institute (EHI) finanzierà una borsa di studio di 40.000 € a supporto di uno studio pilota volto a investigare il rapporto tra idratazione, alimentazione e sovrappeso nei bambini. 
La ricerca verrà condotta da Claudio Maffeis, Professore Associato di Pediatria all'Università di Verona e Membro del Comitato Scientifico dell’EHI. 

Il finanziamento è stato annunciato in occasione della partecipazione a “Pianeta Nutrizione & Integrazione”, in programma a Parma dal 16 al 18 maggio, al quale lo European Hydration Institute è presente con uno stand e con una tavola rotonda dedicata all’idratazione cui parteciperanno, oltre al Professor Maffeis, numerosi esperti scientifici a livello italiano e internazionale. 

L'apporto energetico è un fattore cruciale nella gestione del peso. La densità energetica dipende sia del contenuto di acqua negli alimenti sia dell'assunzione di liquidi. Dati recenti hanno dimostrato che il livello di idratazione è associato alla densità energetica, così come il profilo dietetico della persona: i bambini con un livello d'idratazione più alto di solito hanno un profilo dietetico più sano. 
L'ipotesi dello studio è che la varietà dei liquidi assunti può essere utile per aumentare l'idratazione e ridurre l'apporto energetico, ricoprendo un ruolo potenzialmente utile nella lotta contro l'obesità infantile.

“L'obesità nei bambini che vivono nei paesi industrializzati è un problema cruciale. Abbiamo deciso di concentrarci sull'idratazione perché, allo stato dell'arte, nessuno studio ha esplorato il potenziale ruolo della varietà di liquidi ingeriti sullo stato d'idratazione e sulla massa corporea nei bambini – ha commentato il Professor Claudio Maffeis, sottolineando la scarsa conoscenza riguardo il tema dell'idratazione – Sono grato allo European Hydration Institute (EHI) per il suo supporto a questo progetto, i cui risultati potrebbero essere rilevanti nella gestione dell’ obesità”. 

“Lo European Hydration Institute ha deciso di finanziare lo studio del Professor Maffeis perché migliorerà la conoscenza riguardo l'impatto della varietà di liquidi sulla dieta e gli effetti sull'idratazione e la composizione corporea nei bambini – ha dichiarato Jane Holdsworth, Direttore dello European Hydration Institute – Questo progetto è particolarmente importante specie se consideriamo la scarsa conoscenza sull'argomento. Sarà un significativo passo in avanti e richiamerà l’attenzione sull’importanza dell'idratazione in termini di salute pubblica”.

Lo studio coinvolgerà 200 bambini obesi e non obesi in fase pre-puberale (tra gli 8 e i 10 anni), reclutati presso Unità Operativa di Diabetologia Pediatrica, Nutrizione Clinica e Obesità di Verona. Verranno registrati i dati antropometrici (altezza, peso, circonferenza vita), la pressione sanguigna e l'analisi della composizione corporea. I genitori monitoreranno l'apporto alimentare dei pasti dei loro figli, successivamente i valori energetici di alimenti e bevande, così come il loro contenuto d'acqua, verranno calcolati con l'ausilio di un database computerizzato. Alla fine, i ricercatori analizzeranno campioni di urina raccolti in due giorni distinti, in modo da valutare lo stato di idratazione dei bambini. Le caratteristiche fisiche, i dati sulla dieta e lo stato di idratazione dei bambini normopeso saranno infine comparati con quelli dei bambini obesi. 

Per ulteriori informazioni: www.europeanhydrationinstitute.org/it/