domenica 27 settembre 2015

AL VIA GREEN CITY MILANO

Oltre 300 eventi diffusi in tutta la città per l’edizione zero della tre giorni dedicata al verde promossa dal Comune di Milano con la partecipazione di circa 120 enti organizzatori. Ad inaugurare Green City Milano venerdì 2 ottobre alle ore 18 una grande “festa di paese” ai Giardini della Guastalla con musica e lancio di speciali palloncini per seminare insieme la città. Anche Università Popolare di Milano partecipa all'iniziativa con un seminario sui temi ambientali della città.



Da venerdì a domenica, tanti gli eventi alla scoperta di giardini condivisi, orti, parchi, terrazzi, balconi, giardini segreti. 



Percorsi botanici, laboratori, passeggiate, biciclettate, in tutta la città, nelle strade, sui tetti, nelle carceri, a scuola, nei musei, in luoghi pubblici e privati. Sabato 3 ottobre ore 12 inaugurazione del nuovo Museo Botanico di Milano.


Milano, 24 settembre 2015 – Sarà una tre giorni tutta dedicata al verde quella che, da venerdì 2 a domenica 4 ottobre 2015, farà riscoprire una Milano più a misura di natura grazie all’edizione “zero” di Green City Milano, la manifestazione promossa dal Comune di Milano - Assessorato al Verde - che vedrà oltre 300 eventi diffusi in tutta la città realizzati da oltre 120 enti organizzatori tra privati cittadini, associazioni, cooperative e aziende, con l’aiuto di numerosi volontari, con presentazioni, workshop, percorsi botanici a piedi o in bicicletta, laboratori  per bambini e adulti, e tanti altri appuntamenti aperti al pubblico, alla scoperta di luoghi affascinanti e segreti di Milano. Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito: www.greencitymilano.it
Green City Milano è un evento diffuso, partecipato, pensato da un lato per mettere in rete e valorizzare le eccellenze già attive sul territorio milanese, e dall’altro per raccontare e far conoscere a tutti i cittadini la Milano del verde, delle sue pratiche partecipate e condivise, con l’obiettivo di allargare la comunità di persone che vogliono adoperarsi per una città sempre più “green”.

Milano è una città sempre più verde e, dopo BookCity e Piano City Milano, ecco ora un appuntamento per riscoprire una Milano sempre più verde e vivibile - dichiara Chiara Bisconti, Assessora al Verde del Comune di MilanoCon Green City Milano offriamo ai milanesi una tre giorni di eventi e appuntamenti educativi e di intrattenimento dedicati al verde e diffusi in tutta la città”.

L’INAUGURAZIONE

Ad inaugurare la tre giorni sarà - venerdì 2 ottobre alle 18 -  una grande “festa di paese” ai Giardini della Guastalla, Green Center e polo ufficiale della manifestazione. Per l’occasione tutti i presenti saranno invitati a partecipare a una semina speciale: verranno distribuiti palloncini contenenti semi di fiori e piante, perché possano volare e seminare, non importa dove, forse in zone già rigogliose, o forse in zone poco verdi di tutta la città. Un gesto simbolico per rappresentare la volontà dei cittadini di rendere Milano, insieme, ancora più verde e vivibile.  Alle ore 19 si darà il via alle danze con gli Andrei a Ballare, uno scatenato trio milanese (fisarmonica, chitarra e contrabbasso) tutti di nome... Andrea. Non solo. A seguire cambieranno le melodie ma non l’intensità con gli Arpacadabra. Energia e dolcezza, ritmo ed eleganza per una performance di ballo folk.

GREEN CENTER

Cuore pulsante della manifestazione sarà il Green Center ai Giardini della Guastalla. I più antichi giardini pubblici nel centro di Milano diventeranno il punto di riferimento per tutte le giornate della manifestazione, una casa nel verde dove accogliere e incontrare i milanesi, che ospiterà una moltitudine di eventi. Sarà possibile ad esempio intrattenersi nella Green Library, chiedere consiglio al Medico delle Piante per la cura e la sicurezza delle piante in città; ci sarà ampio spazio dedicato alle attività per i più piccoli, o per appendere sogni e desideri sull’Albero delle Proposte del “Verde che vorrei”. Un’occasione da non perdere anche per ascoltare musica, danzare, incontrare botanici e paesaggisti, maestri giardinieri e appassionate fioriste e provare l’esperienza della semina collettiva.  Per tutta la durata della manifestazione saranno attivi un Info Point, un’area bar e uno spazio dedicato al servizio “Ghe Pensi Mi” del Comune di Milano

PIU’ DI 300 EVENTI IN TUTTA LA CITTÀ

Oltre al Green Center nel Parco della Guastalla, ci saranno diversi Info Point sparsi per la città, dalla Rotonda della Besana alla Darsena e Navigli, dal Parco Sempione al Museo Botanico e Villa Lonati. Oltre 300 eventi organizzati da associazioni e cittadini si alterneranno in maniera diffusa dal centro storico attraverso i quartieri fino alle porte di Milano.

Fra i tanti appuntamenti in programma, per citarne alcuni: l’inaugurazione del nuovo Museo Botanico di Milano sabato 3 alle ore 12, che ospiterà diversi incontri e attività durante la tre giorni / il pic-nic nel Giardino Lea Garofalo proposto da Giardini in Transito, che vedrà l’inaugurazione del nuovo impianto di irrigazione realizzato grazie alla collaborazione con Irritec / in piazza Gae Aulenti, Coop unisce musica e verde con un concerto di pianoforte Vivi Verde / presso lo spazio Vodafone in Darsena l’installazione concerto “Piano Butterflies” / una grande festa sabato sera presso la Cascina Centro Parco Nord per festeggiare i compleanni dei grandi parchi milanesi: i 40 anni di vita del Parco Nord Milano, i 41 di Boscoincittà e i 25 del Parco Agricolo Sud Milano / Cascina Bollate mostrerà ai cittadini il suo "Vivaio dietro le sbarre” curato dai detenuti / il network Non Riservato realizzerà al Parco Sempione Pixel-picnic. Un picnic lungo 1 KM con musica, hacking urbano, sport, urban games, workshop e tanto altro / nel quartiere Isola l’associazione Isola Pepe Verde si mobilita per rinverdire tante piccole e grandi aree del quartiere e far conoscere il suo giardino condiviso / tante le attività a Villa Lonati a cura di Comunemente Verde e Fragaria / all’Expo Gate un’installazione verticale creata dai Vertical Field, realizzatori del campo agricolo verticale del padiglione israeliano all’ Expo / negli orti di via Padova, aMAZElab con Legambiente e Green Island presentano il primo Apiario d'artista / e Green City Milano sarà anche al Mercato Metropolitano sabato sera grazie a Slow Food International con l’evento Disco Soupe / durante la manifestazione sarà possibile visitare la mostra Mito e Natura. Dalla Grecia a Pompei grazie a Electa, Orticola di Lombardia, Aster e ADMaiora con visite guidate gratuite per adulti e bambini.  Sabato in particolare sarà la curatrice della mostra a condurre la visita / Asili, scuole e università partecipano a Green City Milano con svariate attività: dalla visita agli orti scolastici accompagnati dai nonni a progetti della Statale, del Politecnico di Milano e dello IED / sarà possibile visitare terrazzi suggestivi solitamente non aperti al pubblico come il terrazzo del Gruppo Lufthansa, l’orto-terrazzo dello studio di architettura Piuarch e la risaia sul tetto del Superstudio Più / tanti i giardini segreti da scoprire, dallo splendido Giardino della Fede con Green City Italia, ai percorsi di Italian Botanical Heritage, ai giardini “segreti” delle 5Vie / non ultimo, alle porte di Milano, per una gita fuori porta ma in città, diverse attività e una festa nel Borgo di Chiaravalle

Il programma completo è disponibile su: www.greencitymilano.it


martedì 15 settembre 2015

UNIVERSITÀ POPOLARE DI MILANO: UN ANNO MIRABILE

Appuntamento importante quello che si è verificato in occasione dell'ultima  Sessione Esami 2015. La sede ha celebrato la chiusura stagionale dell’anno accademico 2014/2015 relativo al progetto di cultura e formazione dispensato dall’Università popolare di Milano.

L’Università Popolare di Milano è un Ente senza scopo di lucro affiliato alla UUPN (University of United Popular Nations), che svolge attività di formazione universitaria e ricerca scientifica. L’Istituto si ispira ai principi popolari di forte spirito etico che hanno contraddistinto la sua storia fatta anche di nomi eccellenti che vi hanno preso parte, con presupposti storici dal lontano 1901.

Sul sito  www.unimilano.org, nel menu "offerta formativa", potrete trovare  corsi professionali, corsi di laurea e master.

Confederata e accreditata presso la CNUPI confederazione nazionale delle Università Popolari Italiane (Personalità Giuridica D.M 21/05/1991 – Gazzetta Ufficiale del 30/08/1991 n°203 anno 132°).

Convenzionata con il Ministero della Difesa – Roma, Centro di Alti Studi per la Difesa, è attualmente affiliata con Università nazionali ed internazionali.

Nel 2008 l’Università Popolare di Milano diviene co-fondatrice dell’University of United Popular Nations UUPN, con il fine di attivare politiche di sviluppo internazionali per gli aiuti alle comunità. E’ attualmente presente in Africa, in partnership con le Università di Ouagadougou (Burkina Faso) e Bouaké (Costa d’Avorio).

In Italia le prime Università Popolari furono organizzate negli ultimi decenni del secolo scorso. 
La Scuola allora era privilegio di pochi, l'Università appariva ancora più inaccessibile.
Le Università Popolari, iniziarono dunque ad impegnarsi non soltanto istruendo un numero sempre crescente di cittadini di ogni età e condizione sociale, ma anche coinvolgendo professionisti ed illustri uomini di cultura che desideravano offrire parte del loro tempo e delle loro competenze in questa impresa che appariva loro come una sfida affascinante e, per l'epoca, "anticonformista". 


domenica 13 settembre 2015

IBM CREA UNA NUOVA COMMUNITY SU INTERNET OF THINGS PER GLI SVILUPPATORI

Grazie alla possibilità di collegare i dispositivi IoT a IBM Bluemix gli utenti potranno eseguire l’analisi dei dati avanzata, utilizzare l’apprendimento automatico e sfruttare gli ulteriori servizi di Bluemix.
Armonk, NY - IBM ha annunciato una nuova community IBM developerWorks Recipes, pensata per aiutare gli sviluppatori, dai principianti ai più esperti, a collegare in modo semplice e veloce i dispositivi Internet of Things (IoT) al cloud e a utilizzare i dati derivati da tali dispositivi connessi.
Gli utenti di developerWorks Recipes possono usufruire della Platform-as-a-Service di IBM, Bluemix, per implementare prototipi per incorporare l’analytics avanzata e l’apprendimento automatico nei dispositivi e nelle applicazioni IoT. Alcuni esempi:
  • Comprendere le prestazioni dei veicoli analizzando i dati provenienti dal sistema di diagnostica di bordo.
  • Collegare il monitoraggio delle condizioni delle macchine in tempo reale con l’asset management di IBM, per monitorare qualsiasi aspetto: dallo stato di salute degli elettrodomestici alle ruote di un vagone ferroviario.
  • Individuare tendenze e ottenere soluzioni a problemi comuni attraverso la rappresentazione grafica dei dati storici e in tempo reale derivati dai dispositivi IoT.
Secondo le previsioni di Gartner, Inc., nel 2015 saranno in uso 4,9 miliardi di oggetti collegati, con un aumento del 30 percento rispetto al 2014, e tale numero raggiungerà i 25 miliardi entro il 2020
Grazie alla possibilità di collegare i dispositivi IoT a IBM Bluemix, annunciato da IBM nel 2014 con un investimento da 1 miliardo di dollari e che oggi conta più di 100 tool e servizi, compresi quelli open source, gli utenti potranno eseguire l’analisi dei dati avanzata, utilizzare l’apprendimento automatico e sfruttare gli ulteriori servizi di Bluemix. Ad esempio, l’archiviazione dei dati, la modellazione predittiva e l’analisi dei dati geospaziale possono aiutare gli utenti a comprendere meglio i dati presenti sui loro dispositivi e contribuire inoltre ad accelerare l’ecosistema IoT. 
“IBM è da tempo leader nell’offerta di strumenti innovativi che consentono agli sviluppatori di creare le applicazioni del futuro. Ora IBM espande questa offerta in modo tale che chiunque, dal principiante del software all’ingegnere hardware esperto, possa accedere in modo semplice e veloce a materiali in grado di fornire una guida alla creazione, alla gestione e al collegamento dei dispositivi IoT tra loro e con il cloud”, spiega Christopher O’Connor, General Manager, Offerings, Internet of Things, IBM. “Con developerWorks Recipes, IBM fornisce un facile accesso a nuove funzionalità di analytics e informazioni operative che sfruttano la vasta mole di dati derivati dagli innumerevoli dispositivi, elettrodomestici o automobili connessi”.
Gli sviluppatori e l’ecosistema IoT stanno già approfittando della nuova community IoT di IBM: 
“Per anni le aziende hanno costruito le loro applicazioni machine-to-machine e IoT essenzialmente da zero. IBM developerWorks Recipes consente alle aziende di trarre profitto dalle lezioni apprese da altri sviluppatori, al fine di semplificare il processo, un obiettivo a cui MultiTech si dedica da più di 40 anni”, spiega Daniel Quant, Vice President Product Management, MultiTech Systems. “Con l’aiuto di IBM noi e i nostri clienti possiamo collegare i dispositivi rapidamente e con funzionalità di sicurezza al cloud IBM, con l’obiettivo ultimo di trasformare i nostri processi di business e la nostra efficienza".
"Gli sviluppatori non possono essere esperti di ogni nuovo aspetto che si aggiunge all’IoT”, commenta Jone Rasmussen, General Manager di Bitreactive, startup di strumenti per gli sviluppatori IoT. "Per controllare i costi dei progetti IoT, gli sviluppatori hanno bisogno di modi semplici e ripetibili per estrarre rapidamente i dati dai dispositivi. IBM developerWorks Recipes è la piattaforma ideale per farlo. Riunisce le community degli sviluppatori embedded e cloud in un unico luogo. Qualsiasi sviluppatore IoT su cloud può ora trovare e riutilizzare facilmente i nostri template, per produrre dati intelligenti al margine della rete. Con developerWorks Recipes, IBM dimostra di sapere ciò che serve per facilitare la vita degli sviluppatori”. 
"Gli ecosistemi che ruotano intorno all’IoT sono complessi e questa complessità rende più difficile per le aziende trarne reali vantaggi di business”, commenta Tony Milbourn, Vice President Corporate Strategy, u-blox. "Per ridurre questa complessità, in particolare nell’Internet of Things that Really Matter, u-blox ha combinato i suoi solidi prodotti e soluzioni di posizionamento attraverso cellulari o reti a corto raggio alle funzionalità di analytics e gestione dei deep data contenute nella piattaforma cloud Bluemix di IBM. DeveloperWorks Recipes apporta ricette, tool e prototipi che mostrano ai clienti i vantaggi, facilitano l’implementazione e soprattutto forniscono informazioni sul modo migliore per ridurre il rischio. La combinazione di IBM e u-blox è ideale per attori globali nel mercato automobilistico, industriale e professionale". 
IBM developerWorks Recipes è attualmente aperto a chiunque voglia usufruire dei contenuti IoT esistenti, crearne di nuovi e condividerli con la community: https://developer.ibm.com/recipes 
Note:
1. Comunicato stampa Gartner, Gartner Says 4.9 Billion Connected “Things” Will Be in Use in 2015, 11 novembre 2014, http://www.gartner.com/newsroom/id/2905717

martedì 8 settembre 2015

PARTE DIGITALY: PER RENDERE LE IMPRESE COMPETITIVE

Per competere le imprese hanno bisogno del web: social media, ecommerce, Crm.
Tappa piemontese per il tour che vuole promuovere la digitalizzazione delle Pmi.


Digitaly, il progetto sulla digitalizzazione delle piccole imprese, realizzato da CNA a livello nazionale in partnership con Amazon, Google, SeatPp e Registro.it, si svolgerà a Torino il 13 ottobre nell’innovativa location del Toolbox (via Agostino da Montefeltro). Digitaly mira a contribuire al processo di digitalizzazione delle imprese italiane attraverso una diffusa e innovativa azione di contaminazione su tutto il territorio nazionale.

Le Pmi rappresentano più del 99% delle aziende italiane: sono 4 milioni; producono circa il 70% del fatturato; danno lavoro all’80% degli occupati del nostro Paese. Per espandere il loro potenziale sui mercati globali, gli strumenti digitali sono sempre più necessari. Strumenti quali, per esempio i sistemi gestionali avanzati, l’utilizzo di Internet orientato al business, l’impiego della rete per l’ecommerce, la gestione di clienti e fornitori, il Crm, la fatturazione elettronica, i rapporti con le banche e la pubblica amministrazione, il recruiting, un efficace sito Internet, strategie digitali sui Social Media. Gli imprenditori italiani hanno bisogno di questi strumenti per competere, avere maggiore visibilità ed efficienza e aumentare la loro capacità di sviluppo.




La digitalizzazione rappresenta un’importante opportunità per le Pmi: un fattore fondamentale per aiutarle a implementare strategie competitive orientate, per esempio, all’innovazione, alla riduzione dei costi o all’internazionalizzazione. Su questi temi la CNA Torino si è già spesa molto negli ultimi anni, organizzando eventi a tema e patrocinando iniziative come l’Ecommerce Day alle quale invita sistematicamente i propri associati e realizzando anche un volume specifico dal titolo emblematico offerto gratuitamente ai Soci: «Internet per l’artigianato e la piccola impresa». Il progetto Digitaly prevede una serie di eventi su tutto il territorio nazionale, organizzati dalle CNA territoriali in partnership con Amazon, Google, SeatPg e Registro.it per mettere in relazione fra loro le imprese e favorire il trasferimento di conoscenze e strumenti per diffondere la cultura digitale.



In ogni singolo evento, e sul web, saranno approfondite varie tematiche e attività, tra le quali le seguenti: a) Web e comunicazione: l’importanza di Internet e principali trend, l’evoluzione della comunicazione su più schermi e l’impatto delle tecnologie mobile, scegliere il proprio nome in rete, nome e dominio della propria attività; b) Digitalizzazione dell’azienda: software e sistemi gestionali, cloud computing e soluzioni mobile, valore e canali dell’e-commerce, come e perchè vendere on-line; c) Digital Marketing: sviluppare una presenza online con il sito web e sui social network, strategie branding e performance, i principali strumenti online quali Sem, display, video, analytics, internazionalizzazione ed export online; d) Privacy ed aspetti legali: la protezione dei marchi in Internet, siti web e normativa, newsletter e aspetti legali, campagne pubblicitarie on line nel rispetto delle regole.


Ogni evento Digitaly si compone di due parti: la prima è strettamente tecnico-formativa ed è condotta dai partner e dalle aziende digitali del territorio; la seconda è un vero e proprio business match tra le imprese tradizionali e le imprese digitali, per avviare un possibile scambio di competenze e reali opportunità commerciali. Per registrarsi all’evento di ottobre ed avere maggiori informazioni le imprese associate alla CNA possono consultare il sito web: www.digitalyimprese.it