sabato 27 maggio 2017

L'UNIVERSITÀ POPOLARE DI MILANO CONTRO SITI FAKE, MIUR E CIMEA

Diffondono informazioni inesatte e prive di fondamento”: questa la conclusione del direttivo universitario per voce del suo Presidente Marco Grappeggia in seguito ad alcuni ripetuti attacchi, in particolare da un sito “Fake”, presto.news,  che si spaccia per un altro sito svizzero. 
Università Popolare di Milano
Il Senato Accademico dell'Università Popolare di Milano 
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Milano 27 maggio 2017 - "Abbiamo appreso con rammarico dell’esistenza su Internet di un sito web, non italiano, ma svizzero (www.presto.news) che in una sua pagina, redatta da un autore che si nasconde nell'anonimato, pubblica frasi ingiuriose e prive di fondamento nei confronti del nostro Ateneo. Il dominio in questione si configura come un clone (un fake) del sito ufficiale e realmente esistente di una radio Svizzera che è la Schweizer Radio und Fernsehen (SRF) www.srf.ch e che nulla ha a che vedere con Presto.news. 

Dati di registrazione del sito fake "PRESTO NEWS" 

Dati di registrazione sito corretto della SRF Svizzera 

Lo si legge in una nota del Direttivo Universitario, che ci informa di aver reagito alle insistenti diffamazioni a mezzo stampa con una querela presso la Procura della Repubblica. 

“Le affermazioni contenute nel loro testo sono altamente lesive e contengono perciò gravi ipotesi di reato. Per queste ragioni abbiamo già dato mandato agli avvocati per sporgere denuncia agli organi competenti ai fini dell’accertamento di ogni responsabilità – prosegue la nota -. Inoltre è prevista una azione civile per il risarcimento dei danni che è stato calcolato ammontino a circa 2 milioni di euro di danno di immagine. A riguardo si precisa che il ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza”. 



L'Università Popolare degli Studi di Milano rimane integra nelle sue funzioni anche a seguito di alcuni attacchi - privi di fondamento si precisa - avuti dal MIUR e dal CIMEA.

"La capacità giuridica d'esercizio delle funzioni universitarie internazionali rimane persistente ed efficace come sancita nell'ordinanza e provvedimento amministrativo di ultimo grado del Consiglio di Stato". 

"La Procura della Repubblica ha archiviato alcuni attacchi da parte del MIUR e del CIMEA per insussistenza e in seguito l'Ateneo ha querelato per diffamazione il CIMEA e per calunnia il MIUR per avere calunniato l'Ateneo - precisa l'Università - senza motivazioni giuridicamente valide" 
L'Università Popolare degli Studi di Milano svolge dunque le sue funzioni in completa armonia con le leggi vigenti dello Stato Italiano e - precisa - è autorizzata con provvedimento amministrativo pubblicato addirittura sulla Gazzetta Ufficiale e da una consultazione confermata da Consiglio di Stato. 

Conclude così l'ateneo: “Diffidiamo altresì chiunque a veicolare il contenuto di tali affermazioni e ci riserviamo di procedere anche contro i soggetti che, a qualsiasi titolo, concorreranno alla diffusione, sia integrale che parziale,di notizie diffamanti. Difenderemo l’onorabilità del nostro Ente e delle persone diffamate. Ribadiamo pertanto, con assoluta fermezza, che l'Università Popolare degli Studi di Milano continuerà ad operare nell’interesse dei propri studenti, sempre fuori da ogni logica di interruzione dei percorsi di studio e già riconosciuti dal Consiglio di Stato e pubblicati su Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana".

Rif. http://www.unimilano.org/wp-content/uploads/unimilano_-_pubblicazione_gazzetta_ufficiale.pdf

mercoledì 10 maggio 2017

OLTRE IL CONFINE CON L'UNIVERSITÀ POPOLARE DI MILANO

A TORINO LA TRENTESIMA EDIZIONE DAL 18 AL 22 MAGGIO - Università Popolare degli Studi di Milano sarà presente al Salone Internazionale  del Libro di Torino con un importante progetto di internazionalizzazione dei propri corsi formativi. Nei prossimi giorni svelermo le novità.

“Vogliamo cavalcare la modernità: una Università, qulla popolare, nata oltre cento anni fa ma che ha sempre rincorso le novità, applicato le nuove tecnologie per la formazione a distanza, che ha saputo rinnovarsi e che ora punta in alto, con i suoi corsi all'estero”. 

È con queste parole e con questo spirito che il consiglio di direzione dell'Università  Popolare di Milano annuncia la partecipazione al Salone Internazionale del Libro di Torino, l’edizione numero trenta della manifestazione che dal 18 al 22 maggio 2017 celebra il prestigioso traguardo “anagrafico” scavalcando il perimetro della tradizionale e sempre vasta offerta editoriale per sconfinare in una programmazione culturale a tutto tondo che caratterizzerà per cinque giorni l’intero territorio cittadino.

Collaborazione della "Popolare" anche con le numerose case editrici presenti. 

I numeri offrono la prima panoramica di ciò che avverrà nei 45 mila metri quadri di superficie espositiva dei padiglioni del Lingotto Fiere: circa 11 mila i metri quadri commerciali (il 10% in più dello scorso anno) allo stato attuale occupati da 424 titolari di stand (nel 2016 erano 338), a cui si sommano i 9 stand dei progetti speciali. Complessivamente il trentesimo Salone del Libro propone ad oggi 1.060 case editrici, dando vita a un programma che conta circa 1.200 appuntamenti disseminati nelle 30 sale a disposizione del pubblico, che vanno dai 600 posti della più grande, la Sala Gialla, ai 20 dei laboratori didattici. 

Il totale delle case editrici è rappresentato dalle 390 con stand proprio, da altri 360 editori italiani e stranieri ospitati da stand di colleghi, dalle presenze di 10 fra case discografiche ed editori musicali accolti nell’area ad essi dedicata e da quelle inserite nei 12 spazi regionali di Piemonte, Toscana (regione ospite), Basilicata, Calabria, Friuli, Lazio, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e Valle d’Aosta, oltre all’area di Matera 2019, e nei tre stand internazionali di Cina, Romania e Marocco, che insieme accolgono all’incirca ulteriori 300 realtà editoriali dei loro territori. 

Ispirato nelle sue sezioni tematiche dal filo conduttore “Oltre il confine”, come recita il titolo di quest’anno, magistralmente illustrato da Gipi nell'immagine guida, il programma intessuto per l’edizione 2017 da Nicola Lagioia con i quattordici consulenti del Salone e lo staff della Fondazione per il Libro, si apre verso nuove dimensioni sia in termini di contenuti, sia dal punto di vista degli spazi fisici e degli orari, caratterizzando in tal senso la consueta passerella di grandi autori e protagonisti della scena culturale italiana e internazionale. 

Varcando la soglia del trentesimo Salone del Libro di Torino sarà il pubblico stesso ad essere condotto “oltre il confine”: per scoprire il volto autentico degli Stati Uniti con la sezione “Another side of America”; per incontrare donne che stanno cambiando il mondo, protagoniste di “Solo noi stesse”; per lasciarsi sorprendere dai reading di “Festa Mobile”; per affacciarsi sul futuro con gli appuntamenti de “L’età ibrida”; per conoscere l’Italia che risorge dal terremoto, ospite della programmazione “Il futuro non crolla”; per riconsiderare il vero valore del cibo e dell’alimentazione negli spazi di “Gastronomica”; per imbattersi nell’arte e nell’illustrazione di grandi maestri con “Match. Letteratura vs Arte”; per confrontarsi con la letteratura di frontiera dei “Romanzi Impossibili”; per trovare settantuno festival culturali italiani riuniti nel “Superfestival”; per farsi trasportare dalle sonorità dello spazio “Music’n’Books”; per assaporare la quiete autentica entrando dentro “L’isola del silenzio”; per far crescere i propri figli e nipoti con un libro in mano grazie al “Bookstock Village”; per superare i confini della fantasia con le iniziative per Tolkien e  King. Ma ancora, per udire le mille lingue della letteratura mondiale, per celebrare grandi personaggi ed eventi del passato di cui ricorrono gli anniversari, per fermarsi ad ascoltare l’autore più amato, per approfondire gli argomenti di chi ha fatto dell’editoria il proprio mestiere. 

E poi, per vivere l’evento al di là dei padiglioni del Lingotto e dei suoi orari di apertura, perché il Salone si dilata popolando l’intero territorio cittadino con un fitta serie di incontri, concerti, reading, esibizioni, feste ecc. per animare ogni giorno e fino a tarda sera le location più suggestive del capoluogo subalpino. È il programma del Salone Off, che mai come quest’anno, in cui il Salone chiude i battenti alle ore 20, diventa un elemento integrante del programma della manifestazione, invadendo Torino ed espandendosi in altre 15 località del territorio provinciale e regionale. Oltre 150 luoghi coinvolti nei modi più disparati: alcune sono location insolite, come quelle occupate dal programma esterno di “Festa Mobile” (fra i tanti, la mongolfiera di Borgo Dora o il Sommergibile Andrea Provana al Parco del Valentino), oppure vere e proprie sedi distaccate del Salone come l’area dell’Ex-Incet per i concerti serali. Fra gli eventi fuori sede anche le “Narrazioni Jazz” organizzate con la Città di Torino, il cui concerto della serata di mercoledì 17 maggio all’Auditorium del Lingotto inaugurerà il Salone con “Jass. Ovvero quando il jazz parlava siciliano” (accesso gratuito con possibilità di prenotare il ticket a 5 euro). 

L’Ibf - International Book Forum, l’area professionale per la compravendita dei diritti editoriali, occuperà quest’anno le sale del Museo Carpano di Eataly dove i 370 gli operatori dell’editoria ad oggi iscritti - di cui 128 stranieri da 29 Paesi, daranno vita a contrattazioni e appuntamenti commerciali. Ad essi si aggiunge la presenza di 40 realtà italiane e internazionali del comparto dell’audiovisivo di Book to Screen, sezione che Ibf dedica alle produzione televisive, cinematografiche e new media, con alcuni dei marchi più importanti del settore a livello mondiale. 

I CONSULENTI PER LE SEZIONI DEL SALONE DEL LIBRO 

Andrea Bajani, consulente per Romanzi Impossibili; Giulia Blasi, consulente per i workshop sulla scrittura digitale; Ilide Carmignani, consulente per il ciclo L’AutoreInvisibile; Giuseppe Culicchia, consulente per Festa Mobile; Giorgio Gianotto, consulente per L’età ibrida e Prospettive digitali; Alessandro Grazioli, supporto al coordinamento editoriale e di comunicazione; Alessandro Leogrande, consulente per la parte relativa agli anniversari; Loredana Lipperini, consulente per le due feste per J.R.R. Tolkien e Stephen King, per l’approfondimento Il futuro non crolla e per Solo noi stesse insieme a Valeria Parrella; Valeria Parrella, consulente per Solo noi stesse insieme a Loredana Lipperini; Vincenzo Trione, consulente per Match, arte vs letteratura; Fabio Geda ed Eros Miari, consulenti per il programma bambini e ragazzi del Bookstock Village; Mattia Carratello e Rebecca Servadio, consulenti per il progetto IBF-International Book Forum.

sabato 6 maggio 2017

UN EBOOK IN PRESTITO GRATUITO A TUTTI I VISITATORI DEL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO

Nelle giornate del 30° Salone Internazionale del Libro, ogni visitatore potrà usufruire del servizio MLOL Plus per prendere in prestito almeno un ebook e contribuire a sostenere il digitale nelle biblioteche pubbliche italiane.


Sarà possibile accedere utilizzando il codice riportato sulle card MLOL Plus disponibili ai Punti di Informazione al Lingotto e presso lo stand della Biblioteca del Salone (Pad. 3), oppure registrandosi sul sito salonelibro.mlolplus.it.

Una volta registrato, il lettore potrà prendere in prestito almeno un titolo da un catalogo di oltre 100.000 ebook in commercio. La sua iscrizione avrà validità di un anno e in ogni momento potrà scegliere di ricaricare il credito per i prestiti.
Il servizio è offerto da MLOL, la piattaforma di prestito digitale usata in oltre 5.000 biblioteche italiane.

Informazioni

martedì 2 maggio 2017

ITALIAN MASTER STARTUP AWARD (IMSA): ECCO LE 12 FINALISTE

L'Università Popolare degli Studi di Milano è lieta di annunciare che la competizione delle giovani imprese hi-tech generate dalla ricerca accademica delle Università e Politecnici italiane, l’Italian Master Startup Award, è giunto a un punto cruciale, quello della selzione finale. Provengono da tutta Italia e rappresentano i più svariati settori merceologici, non solo biomed o ICT: si va dal green-tech alla cosmetica, dal tessile alla consulenza aziendale passando per l’edilizia e l’ingegneria ferroviaria.


In dodici si contenderanno l’11° edizione del premio più atteso dal mondo delle giovani imprese hi-tech generate dalla ricerca accademica: l’Italian Master Startup Award, promosso da PNICube, Associazione Italiana degli Incubatori Universitari e delle Business Plan Competition accademiche, e organizzato quest’anno in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo e il suo incubatore Arca, con il patrocinio del Comune di Palermo, dell’Ambasciata di Francia e del Department of International Trade dell’Ambasciata britannica, e la sponsorizzazione di Unicredit StartLab e growITup.

Si tratta dell’unico premio su base nazionale che va a riconoscere gli effettivi risultati conseguiti dalle startup nate in ambito accademico nei loro primi anni di vita. L’evento di premiazione– che si terrà a Palermo il 19 maggio, presso lo storico Palazzo Chiaramonte Steri – sarà anche l’occasione per fare il punto sullo stato di salute delle startup innovative italiane. 
Il team vincitore si porterà a casa, oltre a un premio di 5.000 euro, anche la realizzazione di un video professionale sulle proprie attività grazie al contributo di Mosaicoon Spa.
Ed ecco chi sono le finaliste selezionate da una Giuria composta da operatori di fondi di investimento, specialisti di early-stage financing e manager d’impresa*:
1.   Atlantech (spin-off Università di Verona) – ha realizzato un dispositivo innovativo per posare pali di illuminazione, con benefici economici, ambientali e sociali, grazie a una soluzione in acciaio, riutilizzabile e completamente riciclabile a fine vita. 
2.     Greenrail (PoliHub – Politecnico di Milano) – produttrice della prima traversa sostenibile composita (anima in calcestruzzo precompresso rivestita da composto proveniente da plastica riciclata e gomma di pneumatici fuori uso) che, grazie alla sua composizione, riduce impatto acustico, vibrazioni e costi di manutenzione.
3.   H-opera (spin-off Università di Salerno) – fornisce soluzioni innovative di ausilio alla chirurgia, al planning operatorio e all'Health-care in genere, con focus prevalentemente sulla chirurgia spinale, sull'artrodesi peduncolare e sulla ricostruzione biofedele di tutte le strutture ossee, con altissima precisione.
4.     In.sight (spin-off Università di Palermo) – sviluppa sistemi di navigazione con realtà aumentata, a basso costo e poco invasivi sull’ambiente, di ausilio anche per persone anziane, ipovedenti o non vedenti.
5.     Laborplay (spin-off Università di Firenze) – ha sviluppato un servizio informatico di gaming che consente all’utente di ricavare un CV dinamico delle proprie soft skills a partire dalla condivisione dei punteggi di gioco e alle Aziende, nel contempo, di ottenere graduatorie di candidati in funzione del “job match”.
6.     Mediamente Consulting (I3P – Politecnico di Torino) - fornisce alle aziende un’infrastruttura tecnologica di Business Analytics in grado di fornire in poche settimane informazioni utili alle decisioni strategiche di business.
7.     Lanieri (I3P – Politecnico di Torino) - primo e-commerce 100% Made in Italy dedicato all’abbigliamento maschile con un servizio su misura interamente online che sfrutta una piattaforma omni-channel e un innovativo algoritmo per l’analisi delle misure anatomiche. 
8.     NITe, Natural Intelligent Technologies (spin-off Università di Salerno) – PMI innovativa che fornisce tecnologie software innovative e competenze avanzate nel settore ICT dell’Intelligenza Artificiale e Pattern Recognition per l’elaborazione automatica di documenti digitali, in special modo quelli manoscritti.
9.     Sixth Sense (spin-off Scuola Superiore Sant’Anna Pisa) – attiva in ambito Big Data Analytics, Data Visualization, Digital Development e Business Intelligence, opera attraverso partner di sviluppo commerciale con clienti internazionali.
10.  SLH (I3P – Politecnico di Torino) – ha realizzato un impianto fisico-chimico in grado di processare sottoprodotti biologici di origine animale e vegetale per produrre biocombustibile, utilizzabile come fonte di alimentazione per motori cogenerativi e caldaie, nonché per la produzione di biodiesel.
11.  Sostanze Naturali di Sardegna (Università di Sassari) – realtà produttiva che realizza cosmetici e saponi artigianali sull’Isola di Asinara, secondo ricette originali, utilizzando solo piante spontanee ed estratti provenienti dallo sfalcio della pulizia dei sentieri del Parco Nazionale e prodotti locali, come il latte d’asina.

12.  Stem Sel (spin-off AlmaCube – Università di Bologna) - si basa sulla produzione di una strumentazione per la selezione di cellule staminali umane da tessuti adulti “di scarto” per applicazioni in Medicina Rigenerativa (ricostruzione di tessuti e organi).