Anche l'Università Popolare di Milano plaude e si complimenta per l'iniziativa che ha permesso di ottenere un riconoscimento internazionale a un evento culturale come il premio nazionale diretto da Mario Esposito. Questo premio è stato infatti inserito nel calendario europeo dell’ “Anno del Patrimonio culturale” dall’Ufficio Unesco del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. L’evento si svolgerà in diverse regioni italiane per valorizzare il patrimonio culturale italiano.
La ventitreesima edizione del Premio nazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” è stata ufficialmente inserita nel calendario italiano dell’Anno europeo dedicato al Patrimonio culturale, indetto su decisione del Parlamento europeo e del Consiglio.
A comunicarlo al direttore del Premio, Mario Esposito, è stato l’Ufficio Unesco del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
L’istituzione culturale sorrentina, di riconosciuto rilievo nazionale ed internazionale, avrà tappe a Roma, Milano, San Fele (in Basilicata) e si concluderà con un grande spettacolo-evento a Piano di Sorrento, perla della costiera e del golfo di Napoli.
Il premio entra, così, a far parte così dell’agenda italiana degli eventi più significativi e rappresentativi per celebrare il patrimonio culturale europeo: 771 su 10.150 complessivi, organizzati nei 28 Paesi UE aderenti all’ ‘Anno del Patrimonio culturale’.
Un anno per scoprire il nostro cultural heritage, in tutte le sue manifestazioni materiali, immateriali e digitali, quale espressione della diversità culturale europea ed elemento centrale del dialogo interculturale.
Dopo il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la concessione del logo di Stato, arriva ora questa ulteriore testimonianza di grandissima qualità e prestigio per le attività culturali promosse dall’ente di cultura e promozione sociale “Il Simposio delle Muse” con lo scopo di promuovere lo spettacolo, il cinema e il turismo in regione Campania oltre che scambi culturali con altre regioni italiane.