Siamo in estate, ma per l’Università Popolare di Sona è tempo di programmare il nuovo anno accademico che prenderà inizio a fine settembre con i nuovi corsi previsti.
Con una grande offerta di corsi l'Università è ricchissima di proposte didattiche: sono oltre 60 i corsi con numerose novità rispetto a quelli degli anni precedenti.
Diversissimi i temi trattati, dall'arte all'alimentazione al ballo, dall’arte al benessere, dal turismo all’informatica, dalle lingue ai lavori manuali.
«Ogni anno ci superiamo nella proposta e nel numero dei corsi», afferma il vicesindaco Gianmichele Bianco con delega alla cultura e all’Università popolare, «per dare sempre la massima qualità agli allievi e per proporre nuove e coinvolgenti tematiche.
Sono caratteristiche che fanno dell’Università popolare di Sona un punto di riferimento a livello provinciale.
Tutto a costo zero per i cittadini di Sona in quanto l’Università popolare si preoccupa di autofinanziarsi con le rette degli iscritti. Fra le novità ci sono le lezioni di lingua latina e la grafologia abbinata alla psicologia e alle emozioni.
Segnaliamo un corso di formazione politica rivolto agli under 35. Spiega Bianco a questo proposito: «Con il percorso “ImpegnativaMente: amministrare la Polis nell’era digitale” abbiamo ideato un vero e proprio percorso per avvicinare i giovani alla conoscenza di come amministrare un Comune nell’era digitale». L’Università popolare rappresenta un fiore all’occhiello dell’offerta culturale sonese e vanta numeri in costante crescita. Nello scorso anno accademico gli iscritti sono stati settecento. •
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