domenica 10 febbraio 2013

AICA: iniziative 2013 per valorizzare i giovani talenti del digitale. Premi per laureati e giovani scienziati, una scommessa sul futuro


Annunciato il nuovo premio di laurea “Mario Tchou” sul tema dell’ICT come motore dello sviluppo economico; altri tre premi dedicati alle migliori tesi nel settore ICT , in collaborazione con CINI e CNIT. Previsto un riconoscimento anche nel concorso “I giovani e le Scienze”, per il miglior progetto digitale. 


AICA, Associazione italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico, incoraggia, anche nel 2013, i giovani talenti del digitale nel nostro paese, promuovendo una serie di premi e iniziative dedicati a laureati e studenti.
Questo insieme di attività nasce dalla convinzione che nel nostro paese sia necessario cambiare l’orientamento culturale generale, che fatica a riconoscere il valore del merito e delle eccellenze, mettendole al centro dell’attenzione sociale.

“L’Italia ha dato i natali a persone che hanno gettato le basi scientifiche e tecnologiche della società digitale: da Caianiello a Tchou, da Faggin a Chiariglione. Non ce ne ricordiamo e soprattutto non dimostriamo ai nostri giovani di credere che fra di loro si nascondano talenti altrettanto brillanti e non li sosteniamo concretamente” spiega Giulio Occhini, il direttore di AICA.
“Vorremmo che le nostre iniziative fossero un tassello di una strategia generale, fatta di investimenti sull’eccellenza e sul merito, capace di mettere in luce agli occhi di tutti il talento dei nostri giovani, dando loro opportunità concrete e creando le condizioni affinché l’Italia imbocchi con decisione la strada della innovazione tecnologica, della formazione scientifica, della ricerca come armi per affrontare il futuro”.

Premi di laurea

Il premio di laurea “Mario Tchou”, promosso per la prima volta quest’anno, è riservato a tesi di laurea o di dottorato dedicate al tema dell’ICT come motore dello sviluppo economico. AICA intende celebrare questo grande pioniere dell’industria informatica italiana - che guidò il gruppo di ricercatori della Olivetti realizzando, alla fine degli anni ’50, la ELEA 9003, il primo elaboratore al mondo totalmente a transistor – e prevede una borsa di studio da 3.000 euro per un giovane innovatore. Possono partecipare al premio i laureati di università italiane che abbiano presentato tesi sul tema nel periodo 1 maggio 2012 - 30 aprile 2013, con un punteggio non inferiore a 106/110 o 96/100.

Il premio Mario Tchou si affianca ai Premi di Laurea per le migliori tesi di area ICT che AICA promuove in collaborazione con il CINI - Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica ed il CNIT – Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni , con il patrocinio della Fondazione CRUI. Tre premi da 3.000 euro ciascuno sono destinati aa laureati delle Università Italiane che abbiano svolto la tesi su argomenti concernenti l’area tecnico-scientifica del settore ICT. Possono partecipare coloro che abbiano conseguito una laurea specialistica, magistrale o quinquennale, presso una Università italiana fra il 1 maggio 2012 ed il 30 aprile prossimo.

Per concorrere a entrambi bandi si può presentare domanda, per via esclusivamente telematica, entro il 31 maggio prossimo attraverso il sito di AICA – www.aicanet.it – sul quale sono illustrate le modalità di partecipazione.


Premi per studenti

I Giovani e Le Scienze è una gara tra studenti fra i 14 e i 21 anni, quindi della scuola secondaria superiore. Da 25 anni seleziona giovani scienziati del nostro paese, avviandoli alla omonima competizione europea e ad altri eventi internazionali riservati agli studenti eccellenti.
AICA partecipa a questa iniziativa promuovendo un premio assegnato al migliore progetto ICT presentato dai partecipanti, cui si prospetta un grande futuro, considerato che numerosi vincitori delle passate edizioni oggi hanno ruoli di responsabilità in centri di ricerca, aziende, laboratori e università del mondo.

“Ogni anno i ragazzi ci stupiscono per la creatività e la capacità di realizzare idee innovative, che rispondono a esigenze concrete - contando non solo sul proprio impegno ma anche sul supporto degli insegnanti che li accompagnano” commenta Giulio Occhini. “Offrire loro un’opportunità di studio o di competizione a concorsi internazionali è un modo per stimolarli a coltivare i loro talenti: un compito di cui tutti dobbiamo farci carico nella scuola e nella società.”

Il premio assegnato per I Giovani e Le Scienze si inquadra nel generale impegno di AICA per la diffusione delle competenze digitali nella scuola. L’associazione collabora da dieci anni con il MIUR coinvolgendo gli studenti fin dalla scuola primaria in percorsi strutturali, tramite le certificazioni informatiche europee ECDL ed EUCIP.

Ad esempio AICA, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale Puglia e l’Ufficio Scolastico Regionale Calabria, ha indetto due concorsi rivolti agli studenti di tutti gli istituti di istruzione secondaria di I e II grado con l'intento di favorire l’utilizzo dell’IT e delle sue potenzialità, al fine di creare nuovi modi di “essere a scuola” e di vivere una scuola che i ragazzi sentano come propria, costruita secondo le proprie aspirazioni. I bandi di concorso e le modalità per la partecipazione sono reperibili sui siti istituzionali delle due regioni.

Sempre con MIUR, inoltre, AICA organizza da più di 10 anni le Olimpiadi Italiane di Informatica e la partecipazione della squadra italiana alle Olimpiadi Internazionali di Informatica.



venerdì 8 febbraio 2013

INCONTRI DI ECONOMIA ALL'UNIVERSITA'



Venerdì 1 e sabato 2 marzo, dalle ore 15.00, a Torino, nell’Aula Magna della Facoltà di Economia(corso Unione Sovietica 218bis), l’associazione studentesca Assemblea di Economia organizza"Tesoro, parliamone: è l'Europa che ce lo chiede", due giorni di dibattito in cui si parlerà di welfare, energia, lavoro, politica, moneta unica, in collaborazione con la Facoltà di Economia e il Collegio Carlo Alberto.

Autorevoli ospiti come Tito Boeri, Lucrezia Reichlin, Michele Boldrin, Chiara Saraceno ed altri metteranno a confronto punti di vista qualificati ma diversi tra loro, con l'intento di stimolare la curiosità del pubblico e chiarire alcuni falsi miti che circolano nei media ogni giorno.

Le conferenze saranno trasmesse in diretta streaming sul "Event Channel" (e i video successivamente pubblicati nella sezione "On Demand") di Unito Media (www.unito.it/media), la piattaforma istituzionale dei contenuti multimediali dell’Università di Torino.

Giovedì 28 febbraio, alle ore 18.00, presso la società Armida (Corso Virgilio 45), si terrà‘Tesoro OFF’, un incontro preliminare sulle origini filosofiche dell'economia.

Ingresso libero.

Programma completo http://tesoroparliamone.wordpress.com/il-programma-del-2013/

sabato 2 febbraio 2013

23 ECCITANTI LIBRI DI SCIENZA

Siete alla ricerca di un buon libro di scienza scritto in maniera avvincente?

Annalee Newitz su Wikipedia
fotografata da Etech

Annalee Newitz, PhD, capo redattore del magazine di scienza (e fantascienza) io9, ha appena pubblicato un elenco di 23 libri di scienza che reggono il confronto con le migliori opere di narrativa mondiali.
"In effetti -  afferma Newitz -  alcuni  dei più grandi libri di saggistica sulla scienza si possono leggere come se fossero dei romanzi. Prendono in prestito trucchi narrativi che traggono ispirazione dalla science fiction, dal fantasy, dall'horror  e altro ancora, trasformando  le grandi scoperte in grandi avventure". 
L'elenco comprende classici di ogni tempo come "L'origine delle specie" di Charles Darwin, e Primavera Silenziosa" di  Rachel Carson.

Ma ci sono anche nuove proposte, tra cui "Dal manuale dell'avvelenatore: cocktail al cianuro" di Deborah Blum, giornalista statunitense vincitrice del premio Pulitzer.


DAL MANUALE DELL’AVVELENATORE: cocktail al cianuro su BergamoScienza 


La lista prosegue con "La vita immortale di Henrietta Lacks" di Rebecca Skloot .

Se questo ultimo vi suona familiare, potrebbe essere perché si è reso molto popolare fin dalla sua pubblicazione nel 2010. 

Anche se la maggior parte dei titoli suggeriti ci possono tornare familiari, crediamo siano pochi quelli che possano vantare di averne letti anche solo la metà. Beh! L'inverno è ancora lungo... Qui l'elenco completo


mercoledì 30 gennaio 2013

Nasce Mokazine, il nuovo sistema che trasforma i pdf in pubblicazioni interattive

Disponibile nella versione online e offline, può essere personalizzato grazie a pochi semplici click 

Mokazine è utile per chi studia o lavora, o per applicazioni in università come le presentazioni di lavori e tesi: si tratta infatti di il nuovo semplice sistema capace di trasformare i PDF in pubblicazioni interattive sfogliabili all’interno delle quali le pagine possono essere arricchite con video, gallerie fotografiche, testi di approfondimento, mappe, link, file da scaricare e molto altro ancora. 
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Nella versione online Mokazine è compatibile con tutti i principali dispositivi (PC, Mac, iPhone, iPad, Tablet e Smartphone Android, ecc.), è molto intuitivo e si riempie rapidamente di contenuti multimediali grazie a poche facili mosse. Può essere personalizzato e modificato in qualsiasi momento, trasformandosi in uno strumento di lavoro ideale per ogni occasione o necessità: magazine o periodico d’informazione, presentazione istituzionale o di prodotto, portfolio o catalogo commerciale. Mokazine è un sistema evoluto che funziona anche offline. Se si sceglie questa opzione, non bisogna far altro che scaricare sul proprio ipad l’apposita App dall’AppStore, effettuare il download delle pubblicazioni e consultare i contenuti interattivi. Senza wifi o connessione ad internet, in Italia e all’estero.



martedì 29 gennaio 2013

IL VIAGGIO: CONCORSO FOTOGRAFICO APERTO A TUTTI

Un invito alle Università Popolari italiane per partecipare con i p iscritti al concorso fotografico che assegna il premio al vincitore sfruttando l’algoritmo di punteggio ELO, lo stesso utilizzato per classificare i giocatori di scacchi. E' l'invito dell'Università Popolare degli Studi di Milano che in questi giorni annuncia il lancio di nuove iniziative e nuovi corsi didattici. 

Stimare il reale rendimento di un giocatore è un processo difficile, poiché non è possibile effettuare una misurazione diretta. Il rendimento può essere dedotto dal numero di vittorie, pareggi e sconfitte. 

Se un giocatore vince una partita si suppone che sia stato superiore al suo avversario in quella partita. Al contrario, se ha perso è a un livello inferiore. Se la partita è patta si assume che i due giocatori siano più o meno allo stesso livello. 

Il metodo di valutazione aggiorna il punteggio alla fine di ogni scelta, ma tenendo conto del punteggio della foto avversaria. Dato questo modello matematico, lo scopo del sistema Elo è quello di stimare il valore medio delle fotografie coinvolte nel concorso considerando l’unico dato osservabile, ovvero il numero di partite vinte o perse.

lunedì 21 gennaio 2013

OILPROJECT: LA SCUOLA SUL WEB

Oilproject è  la più grande scuola online in Italia con i suoi oltre 2500 contenuti e 250.000 studenti negli ultimi 12 mesi: una novità assoluta, infatti è l'unica scuola sul web che offre gratuitamente lezioni di materie così varie, da filosofia a biologia, corsi, che permettono di seguire passo passo il livello di apprendimento, e la possibilità di diventare insegnanti, inviando la propria lezione. Inoltre da oggi si è rinnovato radicalmente non solo nella piattaforma, ma anche nel format e nei contenuti.

Oilproject presenta il primo corso online di fisica sperimentale, unico nel suo genere in Italia. Il corso è composto da veri e propri laboratori svolti con materiale quotidiano, preso in prestito dalla tua cucina o acquistabile in semplici supermercati e negozi per il fai da te. Spugne, ciotole, lievito, mollette, ogni oggetto se pensato in modo nuovo può diventare parte di uno strumento scientifico. In questo modo, oltre a fare economia, a casa e a scuola, si impara in modo divertente che la fisica è ovunque e non solo sui libri di scuola o nei lontani sofisticati laboratori di ricerca. Il primo corso è sull'elettricità: dai fulmini fino ai più moderni dispositivi elettronici, nulla avrà più segreti dopo aver visto gli esperimenti costruiti e svolti dal fisico e scrittore Massimo Temporelli.

Inoltre seguendo modelli stranieri, come Coursera e KhanAccademy, è stato introdotto nella piattaforma la navigazione "a corsi" più facile e intuitiva. Gli studenti potranno così seguire senza problemi un corso di Leopardi o di Chimica, testando autonomamente a fine lezione le loro conoscenze, grazie agli esercizi, creati appositamente dalla redazione. Inoltre Oilproject si è arricchito di 400 nuovi contenuti, che comprendono testi e videolezioni prodotte da ricercatori e professori che hanno collaborato con il sito. Non solo l'apprendimento, ma anche l'insegnamento è aperto a tutti: l'utente può proporre la sua lezione o il suo corso, caricando i contenuti, la redazione accetterà tutti i contenuti didattici privi di errori. Un modo semplice per condividere il proprio sapere!

Sito web  http://www.oilproject.org/



Postato da Università Popolare degli Studi di Milano

mercoledì 2 gennaio 2013

Modica (RG), sabato 5 gennaio si presenta il libro “Democrazia a sorte”



Cinque docenti universitari - due fisici, due economisti e un sociologo - dimostrano l'efficienza del caso nei sistemi politici in un libro che, a poche settimane dall'uscita, è già un "caso" editoriale. 


Modica (RG) - Se estraessimo a sorte una quota di parlamentari tra i cittadini, l'efficienza del sistema democratico aumenterebbe? Sembra di sì, secondo gli autori del volume “Democrazia a sorte ovvero la sorte della democrazia” (Malcor D’ Edizione). Il saggio, in libreria dallo scorso novembre ma già diventato un “caso” editoriale, è frutto di uno studio interdisciplinare elaborato da cinque docenti dell'Università di Catania: gli economisti Maurizio Caserta e Salvatore Spagano, i fisici Andrea Rapisarda e Alessandro Pluchino e il sociologo Cesare Garofalo.


Gli autori presenteranno il libro “Democrazia a sorte” sabato 5 gennaio alle ore 18.00 a Palazzo Grimaldi (Corso Umberto I, 106). Interverrà Giuseppe Barone, preside della Facoltà di Scienze politiche dell'ateneo catanese e presidente della Fondazione Grimaldi. Modererà il giornalista Salvatore Cannata.



La tesi generale del libro, già anticipata dagli autori in un articolo sulla rivista internazionale «Physica A», è che un certo margine di casualità migliora l’efficienza di un sistema politico.
L’uso del sorteggio come strumento di democrazia e di selezione della classe dirigente, spiegano gli autori, ha una lunga tradizione storica come deterrente per arginare la tendenza oligarchica dei gruppi politici organizzati. Fin dalle epoche più remote, infatti, si introducevano fattori di causalità, come i sorteggi, per “aprire” i gruppi oligarchici ai rappresentanti di più ampi interessi collettivi. Il libro dimostra, con l'applicazione di modelli fisico-matematici e computazionali, come quella prassi avesse inconsapevolmente un fondamento scientifico.



Il libro, infatti, applica all'ambito dei sistemi politici e sociali il principio dell'efficacia delle promozioni casuali dei dirigenti già dimostrato per organizzazioni gerarchiche complesse come le aziende, con cui tre degli autori – Garofalo, Pluchino e Rapisarda – hanno vinto nel 2010 il prestigioso premio Ig Nobel per il Management all'Università di Harvard (Boston, Usa).



Sulla base di questi risultati, gli autori formulano una proposta concreta per un nuovo sistema elettorale, basato su una combinazione ragionata di sorteggio ed elezioni, di facile e immediata realizzazione, già presa in seria considerazione da politologi e giornalisti. 
L'evento è organizzato dalla Fondazione Giovan Pietro Grimaldi.